La prima fase del recupero crediti stragiudiziale

Vediamo la prima fase del recupero crediti stragiudiziale.

Ripassiamo le cose di cui siamo già a conoscenza

Sappiamo ormai che il recupero crediti stragiudiziale è una pratica che mira a risolvere situazioni debitorie in modo amichevole al fine di mantenere i rapporti con i clienti morosi (cioè, di averli ancora come clienti) e di non perdere soldi e tempo andando in tribunale (recupero crediti giudiziale).
Infatti, con il recupero crediti stragiudiziale si cerca di fare un’azione di riscossione dei crediti insoluti (o, almeno, di una certa quantità di questi crediti insoluti) ed esigibili preferendo delle soluzioni informali, in altre parole evitando l’intervento di avvocati e di giudici, le cui azioni farebbero lievitare notevolmente il costo dell’operazione. Con poco vantaggio da parte sia del debitore, sia del creditore.
Attraverso questa pratica il debitore ha, dunque, la possibilità di regolarizzare la propria posizione in modo veloce. Questo grazie all’attività fatta dalle agenzie di recupero crediti come la nostra.

 

Vediamo meglio questo modus operandi meno formale

Si tratta di una procedura abbastanza semplice, ma deve essere fatta con tutti i crismi. Vediamone le fasi. Finora abbiamo trattato questo argomento come un blocco unico, accennando solo en passant alle fasi di cui si compone. Adesso è arrivato il momento di entrare nei dettagli. Per alcune “puntate” ci concentreremo sulle singole fasi, dedicandone una a ciascuna di esse.

 

Come si svolge la prima fase del recupero crediti stragiudiziale

Iniziamo, quindi, a parlare della prima fase del recupero crediti stragiudiziale.

La prima parte del recupero crediti stragiudiziale è costituita fondamentalmente dalle indagini preliminari.

Dire che la prima fase del recupero crediti stragiudiziale è basata sulle indagini preliminari equivale a dire che si concentra sulla rintracciabilità del debitore.

A volte, si tratta solo di una verifica di routine dei dati anagrafici, del suo indirizzo, compreso, eventualmente, il domicilio, e dei suoi recapiti. A volte, però, purtroppo, è un po’ complicato e allora bisogna attivarsi con il servizio di rintraccio. Noi, professionisti del settore del recupero crediti, ci affidiamo a nostra volta a un’agenzia investigativa specializzata in rintracci. Anche per missioni impossibili.

Oltre a trovare le persone, le indagini preliminari servono a verificare la solidità del patrimonio del debitore su cui potersi rivalere e ad evitare di perdere tempo. I cittadini privati e le aziende non hanno gli strumenti legali per farlo, invece le agenzie come la nostra sì.

Pertanto, niente cose giudiziarie, a discapito del nome (indagini preliminari) che potrebbe evocare gip e gup.

 

Le due fasi che precedono la fase uno del recupero crediti stragiudiziale

Noi, poi, abbiamo due fasi che precedono la prima fase del recupero crediti stragiudiziale. Una è la nomina di un addetto responsabile al quale viene affidata una pratica. Un esperto dedicato. Pensiamo che l’esclusività sia prova di serietà e di qualità.

L’altra potremmo definirla “fase 0”. Infatti, avvisiamo i clienti prima della scadenza della fattura. L’ideale sarebbe che la fase uno non iniziasse neanche.

A ogni modo, contattateci per sapere di più sul nostro modo di lavorare.

La prossima volta vedremo un altro aspetto che caratterizza questo modo di agire.