Strumenti di sollecito di crediti insoluti

Il sollecito nel recupero crediti insoluti è una delle componenti più importanti. In questo settore è vietato perdere tempo. I motivi sono soprattutto due.

 

Chi ha tempo non aspetti tempo (saggezza antica popolare)

Per farvi capire meglio l’importanza del sollecito dei crediti insoluti, ricorriamo a una citazione colta. “Nel domani non v’è certezza”. Sappiamo che il cliente moroso è disponibile in quel momento, ma che potrebbe rendersi indisponibile. Certo, abbiamo il servizio di rintraccio, ci affidiamo a un’agenzia investigativa molto brava in questo settore, ma diventa tutto un po’ complicato e macchinoso, non trovate?

Inoltre, non è detto che ci sarà ancora la stessa disponibilità economica. I soldi potrebbero finire, i beni e i conti potrebbero essere intestati a terzi, eccetera.

Si consideri pure che non sempre un creditore è il solo creditore, ma potrebbe avere dei “concorrenti”, altri soggetti ai quali il debitore deve dare del denaro. Per questo motivo, spesso ci si deve accontentare, perché magari la sua liquidità è diminuita.

Come abbiamo già visto, alcune ricerche hanno messo in evidenza il fatto che più tempo passa e meno è probabile ottenere il proprio credito, soprattutto di ottenerlo tutto quanto.

Del resto, non c’è un proverbio che dice che il tempo è denaro? E visto che tempus fugit, il tempo fugge, con lui se ne fugge anche il denaro.

Capite l’importanza dei solleciti nel recupero dei crediti?

 

Il nostro approccio al sollecito nel recupero crediti

Noi puntiamo molto sui solleciti nel fare recupero crediti. Ci teniamo a mettere in evidenza il tono che utilizziamo. Nessuna azienda trascina subito il cliente moroso in tribunale, ma fa prima scrivere una lettera dal legale. Ora, i toni di queste lettere non sono mai (salvo eccezioni) amichevoli e concilianti, ma un atto dovuto, un’anticamera di quello che avverrà dopo.

Noi siamo diversi. Noi abbiamo pazienza e siamo perseveranti. Prima nominiamo un responsabile per fargli seguire la pratica. Questo responsabile verifica gli indirizzi e i recapiti del cliente inadempiente. Poi gli telefona. Se non ottiene nulla, gli manda un’e-mail. E se non ottiene ancora niente gli telefona di nuovo. Ma se il risultato è sempre deludente, c’è l’opzione visita a domicilio. Se non viene persuaso, si mette in moto la macchina burocratica del ricorso in tribunale, che in un certo senso è una sconfitta e una scocciatura per tutti quanti, per noi, per il nostro cliente e per il cliente moroso del nostro cliente.

Come diceva una pubblicità degli Anni 80 (o 90?), prevenire è meglio che curare. Che cosa intendiamo? Ci riferiamo a un’altra caratteristica del nostro modus operandi. Infatti, ancora prima che la fattura scada, avvisiamo la persona o l’azienda che ha usufruito dei servizi o dei beni del nostro cliente, onde evitargli di dimenticare. A volte, si può dare anche il beneficio della buona fede. Come vedete, non ci limitiamo a fare un recupero crediti e non agiamo solo dopo, ma anche prima.

Se quello che avete letto su di noi in questo articolo vi ha incuriositi o se pensate che possa andare bene per voi, non esitate a contattarci. Con una chiacchierata o con uno scambio di idee, potrete avere le informazioni che vi servono. Anche per quanto riguarda il nostro modo di fare un sollecito nel recupero dei crediti.