Chi si occupa dell’acquisto di crediti?

Chi può effettuare l’acquisto di crediti deteriorati o in sofferenza? In teoria, qualsiasi soggetto può farlo, anche se in seconda battuta, ricomprandoli da società che li prendono e li rivendono.
La legge consente di acquistare anche dei crediti singoli e non solamente dei pacchetti. Si tratta di un mercato abbastanza dinamico. Tuttavia, gli acquirenti appartengono quasi sempre a poche categorie. Questo perché è opportuno avere un’organizzazione strutturata per fare l’acquisto dei crediti. Non solo, ma bisogna anche conoscere bene questo mondo con tutti i suoi meccanismi; altrimenti, si rischierebbe di lanciarsi in un un’operazione speculativa al buio.

Inoltre, l’acquisto dei crediti ha anche un’altra limitazione: il valore del credito o del pacchetto di crediti non deve superare l’ammontare del capitale versato dall’azienda.
Per tutti questi motivi è difficile che troviate un soggetto diverso da un’agenzia di recupero crediti o da chi lavora nel mondo degli investimenti disposto ad acquistare il vostro credito.
Anche perché dopo bisogna andare dal ceduto, cioè dal debitore insolvente a riscuotere il credito e quindi è molto più probabile che lo sappia fare chi già si occupa di recupero crediti.

Inoltre, c’è anche il rischio che chi è disposto ad effettuare l’acquisto dei vostri crediti lo faccia nella modalità pro solvendo, cioè quella modalità che obbliga il cedente a garantire che il ceduto pagherà e che in caso contrario il cessionario si potrà rivalere sul cedente. In poche parole, quella meno vantaggiosa per chi vende.

 

Un esempio di acquisto crediti

Credit Pmi propone un acquisto di crediti solo nella modalità pro soluto, cioè quella più vantaggiosa per chi vende il credito; infatti, il cedente, in questo caso, deve solo assicurare che il credito esiste, che il debitore è tenuto a pagare e che è stata rispettata la legge (ad esempio, non si tratta di un debito da privati o di un debito alimentare, oppure, non c’è di mezzo nessun minore).

Come molti di voi sapranno, il prezzo proposto per gli NPL è sempre inferiore al loro valore originale, ma si tratta di soldi sicuri e immediati.
Immaginate che il cliente vi debba 1000 euro da un anno e che ancora non vi abbia pagato. Quasi sicuramente non lo farà mai. Noi vogliamo acquistare questo credito e ve ne diamo meno di 1000, ma ve li diamo subito. Che cos’è meglio? Aspettare, nel dubbio, che il debitore possa pagare o accettare una somma inferiore ma certa?

Se siete interessati a questo tipo di discorso e desiderate altre informazioni, ci potete contattare.