Come affrontare un debitore

Come abbiamo visto parzialmente l’ultima volta, bisogna valutare bene il modo di approcciarsi con un debitore.

 

Il modo giusto di porsi verso il debitore

Inoltre, in passato abbiamo avuto modo di constatare che chi fa un recupero crediti fai da te rischia di commettere due errori diametralmente opposti.

Il primo è quello di essere troppo accondiscendente e troppo morbido con il debitore, soprattutto se si tratta di un cliente di vecchia data. Da questo punto di vista, un’agenzia di recupero crediti non è affezionata e quindi non terrà conto più di tanto del rapporto che si è creato tra l’azienda e un cliente storico che non sta pagando la fattura. Certo, “l’anzianità” è un elemento da considerare, ma il cliente non ne deve approfittare.

Il secondo errore che si può commettere è di essere troppo duri. Questo atteggiamento potrebbe irrigidire la posizione del debitore, complicando ulteriormente la situazione. Come anche rivolgersi in maniera sarcastica può rivelarsi controproducente.

 

Le possibili obiezioni di chi non sta pagando

Il soggetto insolvente potrebbe negare l’esistenza del debito. Per questo motivo è necessario avere sempre un documento che provi che quanto si dice è vero. Ad esempio, una fattura o un ordine d’acquisto. Le stesse prove di cui tengono conto i tribunali in caso di recupero giudiziale per emettere l’ingiunzione di pagamento.

Oppure, potrebbe dire che si rifiuta di pagare perché i lavori non sono stati eseguiti a regola d’arte o che sono state violate delle clausole del contratto. Di solito, sono le obiezioni che vengono mosse in caso di ricorso in seguito ad un’ingiunzione di pagamento.
Per affrontare queste critiche, occorre essere inattaccabili.

 

Voi, Credit Pmi e il debitore

Sicuramente un’agenzia di recupero crediti con alle spalle tanti anni di esperienza e in cui lavorano professionisti preparati sa come interagire con chi non ha ancora pagato.

L’importanza di un approccio corretto e rispettoso è legato a più motivi. Possiamo riassumerli in due punti:
rispetto della persona e della sua dignità e della legge che le tutela;
mantenimento della clientela, passando anche attraverso un modo di porsi positivo nei confronti del debitore.
Chi rimarrebbe cliente di un’azienda che si è rivolta ad un’agenzia di riscossione dei crediti che si è dimostrata scorretta e aggressiva?

Il modo di lavorare di Crediti Pmi si basa proprio su questi principi. Se cercate un’agenzia di recupero crediti che sa come rivolgersi al debitore, ci potete contattare.