Riscossione crediti

La riscossione dei crediti si può suddividere in più fasi.

 

Come si articola la riscossione dei crediti?

La prima fase è l’invio di una lettera o di un’e-mail al debitore per richiedergli il pagamento della fattura. Si tratta di un atto informale ed è consigliabile tenere un tono e un registro linguistico che non offendano l’interlocutore, pur rivendicando le ragioni del creditore. Nella terminologia tecnica, questa richiesta scritta si chiama prima lettera monitoria.

Molto spesso il debitore paga già dopo questa prima fase. In caso contrario si deve passare al secondo atto della riscossione dei crediti, che consiste in una telefonata. In questo caso il consulente chiama il debitore e cerca di persuaderlo a regolarizzare la propria situazione. Anche in questo caso è bene rivolgersi in modo fermo ma corretto.

Qualora anche il phone contact non abbia successo si riprova con una seconda lettera monitoria o una seconda mail, in cui lessico e modalità devono essere simili a quelli della prima lettera e della telefonata.

In caso di insuccesso il quarto tentativo della riscossione dei crediti è l’esazione domiciliare. Il consulente va a incontrare di persona il debitore per provare a convincerlo a pagare.

L’ultimo tentativo è la diffida legale, ovvero si avvisa il debitore che se non paga potrà essere citato in giudizio. La diffida deve essere spedita tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite pec perché ne deve rimanere traccia.

 

Salvaguardiamo la vostra immagine

Queste erano le fasi della riscossione dei crediti stragiudiziale, almeno come le facciamo noi di Credit Pmi.

Perché abbiamo insistito tanto sul fatto di mantenere un tono cordiale con il debitore?
A parte il rispetto della normativa vigente che impone di fare il recupero crediti in modo che non leda alla dignità dell’insolvente, vogliamo anche evitare di rovinare il rapporto tra lui e il nostro cliente.
Inoltre, un atteggiamento irrispettoso (aggressivo, sarcastico, eccetera) rovinerebbe l’immagine del nostro cliente. Noi, al contrario, vogliamo che il recupero crediti sia anche un’opportunità di comunicare.

A differenza di alcuni nostri competitor, insistiamo molto sulla fase di recupero stragiudiziale anche per questi motivi e non lo consideriamo una formalità che precede il recupero giudiziale.

Se siete interessati ai servizi di un’agenzia di recupero crediti che ha quasi trenta anni di esperienza e che fa parte di un gruppo internazionale, ci potete contattare. In particolare, se appartenete al nostro target di riferimento che è costituito dalle piccole e medie imprese.